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Roma 10 ottobre - Partono oggi verso le 18.00 dall’aeroporto di Fiumicino alla volta di Islamabad, i 19 volontari della Croce Rossa Italiana che prendono parte alla missione umanitaria in Pakistan. Il contingente raggiungerà, a bordo di un cargo affittato dal Dipartimento di Protezione Civile che sta coordinando i soccorsi, la regione del Pakistan, confinante con l’India settentrionale e l’Afghanistan colpita dal devastante terremoto dell’8 ottobre scorso.
La prima struttura che sarà inviata è un Posto Medico Avanzato del Corpo Militare C.R.I. e materiali necessari alla gestione dello stesso. Sono stati inoltre inseriti nel carico antibiotici e farmaci di area pediatrica e ginecologica, euclorina per la potabilizzazione dell’acqua, 25.000 coperte e alimenti per bambini.
Il team di volontari in partenza è composta da 7 addetti alla logistica e 13 sanitari tra cui 1 direttore sanitario, 1 pediatra, 2 medici internisti, 2 infermiere professionali, 3 ostetriche e 3 infermiere professionali di area critica. Una volta giunti ad Islamabad i volontari saranno coordinati dal Dipartimento di Protezione Civile che è già sul posto per convogliare al meglio gli aiuti.
La Federazione Internazionale di Croce Rossa e le Società di Mezzaluna Rossa ha lanciato un appello di emergenza preliminare per raccogliere 11 milioni di franchi svizzeri (circa 9 milioni di dollari americani pari a 7 milioni di Euro) per sostenere le 30.000 famiglie (in totale 120.000 persone), vittime del terremoto. I fondi raccolti saranno utilizzati per fornire ai superstiti, cibo, tende, materassi, coperte e per sostenere le operazioni della Mezzaluna Società di Mezzaluna Rossa Pakistana per un periodo iniziale di 4 mesi. La Croce Rossa Italiana ha contribuito con l’invio di € 200.000,00.
Per saperne di più: La Croce Rossa attiva in Pakistan
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Questo messaggio è scritto senza intenzione di fare spamming, ma per promuovere una iniziativa di carattere umanitario e senza fini di lucro. Mi scuso in anticipo qualora il messaggio fosse considerato non gradito..
Terremoto in Pakistan |