Regole tecniche car-audio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. francesco106
     
    .

    User deleted


    Regole tecniche valide per tutte le categorie:


    1.Batteria. Le batterie devono essere collegate tra loro con fusibili di protezione entro pochi centimetri dai poli positivi o comunque prima di attraversare qualunque paratia o parti in lamiera.


    2.Batterie supplementari. Le batterie supplementari inserite all’interno dell’abitacolo devono essere chiuse in opportuni contenitori e posizionate in punti sicuri anche in caso che l’auto subisca incidenti. Per evitare che più accumulatori in parallelo si scarichino l'uno nell'altro devono essere “simili”, o si devono inserire particolari circuiti di isolamento. (isolatori , relés, ecc.) I poli “positivi” e i connettori di collegamento devono essere ben isolati e protetti.


    3.Cavo alimentazione. Il concorrente dovrà indicare al giudice di gara l’assorbimento totale dell’impianto (o il valore del fusibile principale). Con questo dato si deve valutare se la batteria, l’alternatore e i cavi di alimentazione sono ben dimensionati. I cavi di alimentazione devono essere di ottima qualità e specifici per l’uso automobilistico. Devono essere terminati con connettori di ottima qualità e ben crimpati. Nel vano motore devono essere ben fissati e possibilmente protetti da guaine adeguate. Saranno penalizzate eventuali giunzioni del cavo mal eseguite.


    4.Fusibili e protezioni. I fusibili e i disgiuntori magnetotermici devono essere specifici per correnti continue e inseriti più vicini possibile alla batteria. Devono essere meccanicamente ben fissati, facilmente identificabili e accessibili per la sostituzione. Se si utilizza un unico grosso cavo per alimentare tutte le elettroniche oltre che proteggere la linea principale vicino alla fonte di energia bisognerà installare un fusibile nelle immediate vicinanze di ogni singolo utilizzatore. Per dimensionare opportunamente i fusibili fare riferimento alle massime correnti assorbite da ogni utilizzatore.


    5.Per il calcolo del fusibile principale vedi tabella:


    POTENZA RMS FUSIBILE
    Fino a 100 Watt 15 A
    Fino a 200 Watt 30 A
    Fino a 300 Watt 45 A
    Fino a 400 Watt 60 A
    Fino a 500 Watt 75 A
    Fino a 600 Watt 90 A
    Fino a 700 Watt 105 A
    Fino a 800 Watt 120 A
    Fino a 900 Watt 135 A
    Fino a 1000 Watt 150 A
    Ecc. Ecc.

    Nota: la somma di tutti i fusibili dell’impianto non deve superare il 50% dell’amperaggio di “spunto” della batteria. (Esempio: Optima Gialla 800 A quindi la somma totale dei fusibili non deve superare i 400 A).


    6.Alternatore. Deve avere dimensionamento sufficiente per l’alimentazione totale dell’impianto. Un eventuale sostituzione o modifica deve essere fatta a norma da personale qualificato onde evitare danni alle parti meccaniche del motore.


    7.Condensatori. Condensatori di alte capacità vanno installati in luoghi sicuri e ben protetti. Se sprovvisti di speciali circuiti di carica-scarica, va segnalata la loro presenza vicino ai poli della batteria. A monte di ogni condensatore ci deve sempre essere un fusibile di protezione (può essere lo stesso dell’amplificatore).


    8.Amplificatori/pre-amplificatori e x-over. Il posizionamento e il fissaggio degli amplificatori deve tenere conto della necessità di smaltimento del calore prodotto dagli stessi. Nel caso siano installati in luoghi poco areati bisognerà provvedere ad un sistema di raffreddamento forzato. Tutti i componenti installati devono essere ben fissati alle strutture sia originali che ricostruite del veicolo in modo da salvaguardare la loro integrità. Ogni componente deve essere facilmente smontabile per un’eventuale manutenzione dello stesso o del veicolo.


    9.Altoparlanti posteriori-anteriori e sub woofer. Gli altoparlanti in genere devono esser eben fissati nella loro sede insieme alle loro rispettive protezioni. Nel caso le protezione fossero asportabili devono essere dotate di un sistema adatto a mantenerle in posizione stabile. Gli altoparlanti di grosse dimensioni installati su pannelli mobili e i sub woofer a cassa chiusa devono essere ben ancorati ma contemporaneamente facilmente asportabili.


    10.Sicurezza autovettura e passeggeri. In generale qualsiasi parte dell’impianto non deve in nessun caso compromettere minimamente la sicurezza del veicolo e/o degli occupanti. Sono proibite data la pericolosità, le modifiche alle strutture portanti del telaio dell’autovettura. Soluzioni che limitino in parte la visibilità e l’uso dei comandi dell’auto saranno penalizzate in rapporto alla gravità.


    11.Fissaggi ed ergonomia d’uso delle sorgenti e comandi secondari. Comandi principali, volume, interruttori, controlli di tono , equalizzatori, x-over elettronici, DSP, processori, telecomandi, pre-amplificatori devono essere facilmente accessibili da parte del conducente.


    12.Monitor e sorgenti. Devono essere ben fissati facilmente accessibili e posizionati in modo ben visibili.


    13.Funzionalità dell’autovettura. L’autovettura deve mantenere inalterate alcune funzioni di base come l’accessibilità alla ruota di scorta (se prevista) alla sostituzione delle lampade dei fari del baule, al ribaltamento dei sedili, all’alloggiamento delle dotazioni di sicurezza che sono di serie.


    14.Armonizzazione ed accostamento colori. E’ necessario che i colori delle pannellature ricostruite, delle mascherine degli altoparlanti e di ogni parte aggiunta siano accostati con buon gusto estetico alle parti originali della vettura.


    15.Creatività. In questo punto vengono valutate tutte quelle soluzioni tecniche che contribuiscono ad accrescere la qualità dell’installazione e del suono.
     
    .
  2. francesco106
     
    .

    User deleted


    Regole acustiche valide per tutte le categorie:


    1.Stereofonia. La stereofonia è un parametro fondamentale di giudizio strettamente collegato a tutti gli altri e in particolare modo agli elementi determinati per una buona qualità del fronte sonoro. E’ evidente quindi che li sforzo dell’installatore deve essere soprattutto quello di superare eventuali limiti della vettura cosi che il sistema possa garantire un’ottima stereofonia. Minore sarà ad esempio l’identificazione all’ascolto della posizione dei trasduttori maggiore sarà il punteggio ottenuto sul parametro specifico. Punteggi più alti saranno attribuiti ad impianti nei quali l’emissione anteriore sarà perfettamente distribuita davanti all’ascoltatore senza che si possa identificare la posizione degli altoparlanti e una buona separazione left/right senza che ci sia prevalenza di emissione da parte di un canale. Una grave penalità sarà attribuita a chi avrà nell’impianto i canali invertiti.




    2.Scena sonora. Questo parametro raggruppa tre voci importantissime: l’altezza la profondità e l’altezza del fronte. In effetti si fa riferimento a quelle che sono state definite “dimensioni del suono” . Vale a dire quei parametri che permettono, se ottimizzati, di apprezzare al massimo la scena sonora e la bellezza della riproduzione. Utilizzando un software specifico i giudici valuteranno se nella ricostruzione dell’ampiezza della scena sonora gli strumenti siano localizzabili e stabili nelle loro posizioni originali. La migliore riproduzione del suono deve approssimare situazioni reali d’ascolto. Le reali situazioni di ascolto sono: suono a larga banda proveniente dal fronte anteriore con un’adeguata coda sonora posteriore. Queste sono le condizioni di ascolto di una sala da concerto ed è anche quello che si riesce ad ottenere nei migliori impianti ad alta fedeltà per uso domestico.




    3.Ambienza. L’ambienza può essere definita come la percezione dello spazio intorno ad una sorgente sonora. Durante l’ascolto occorre cercare di immaginare le “dimensioni fisiche della sala”. L’illusione di avere uno spazio davanti più ampio dell’abitacolo è ricercato nelle migliori autovetture. Il miglior risultato ottenuto consisterà nel far scomparire i limiti fisici dell’auto.




    4.Equilibrio timbrico. In questo test sarà valutata la linearità di risposta dell’impianto ascoltando attentamente l’intera gamma di frequenza sia a bassa che ad alto volume. Verranno esaminate separatamente le singole gamme di frequenze così come vengono riprodotte dagli altoparlanti : frequenze ultrabasse, basse, mediobasse, medie ed alte. Per ogni gamma verrà espresso un voto nel quale si terrà conto della qualità della riproduzione del giusto equilibrio tonale e dell’assenza di colorazione. Come noto l’eccedenza di una banda audio rispetto ad un’altra provoca colorazioni o variazioni al segnale musicale originale. L’impianto ideale non introduce alcuna variazione al messaggio musicale ma lo riproduca con estrema fedeltà e neutralità timbrica. Verrà valutata anche la linearità generale di riproduzione, ovvero la capacità dell’impianto di non modificare le proporzioni fra le varie gamme di frequenza.




    5.Dettaglio della riproduzione- Dinamica. Un sistema di hi-fi car di livello elevato deve possedere un’ottima capacità dinamica vale a dire la capacità di riprodurre le differenze acustiche tra segnali musicali di piccola intensità e quella di alta intensità senza che si verifichino mascheramenti naturali di frequenza o inconvenienti di alcun genere in riproduzione. Per questo motivo verrà attentamente valutata con appositi brani la dinamica del sistema. Allo stesso modo sarà valutata con molta precisione l’eventuale tendenza dell’impianto a generare fatica d’ascolto a causa di una eccessiva distorsione. Sarà attentamente valutata la capacità dell’impianto di riprodurre con precisione ogni singola sorgente musicale con particolare riferimento a quelle situazioni nelle quali vengono riprodotti contemporaneamente un maggior numero di segnali. I giudici per effettuare questo test utilizzeranno un brano con molti strumenti che suonano contemporaneamente in modo da evidenziare la capacità dell’impianto di restituire con fermezza e cristallinità ogni singolo particolare, poi ascolteranno un brano con un singolo strumento e/o voce.




    6.Potenza espressa in assenza di distorsione. Viene valutata la capacità dell’impianto in rapporto alla potenza dichiarata a riprodurre dei contenuti musicali ad un elevato livello di pressione sonora senza distorsioni.




    7.Rumore. Questo test terrà conto del rumore presente nell’impianto. Per questa prova verrà utilizzata una particolare traccia del software senza alcuna incisione, si accenderà l’impianto e si valuterà l’entità di eventuali “bump” di accensione, si valuterà inoltre il fruscio presente con il controllo del volume al minimo. Sempre con l’impianto acceso si avvierà l’auto e si valuterà l’entità del rumore indotto dall’impianto elettrico dell’auto, questo rumore si manifesta come un sibilo crescente in frequenza all’aumentare dei giri del motore. Sarà valutata anche l’entità di rumore di spegnimento dell’impianto.
     
    .
1 replies since 2/8/2004, 11:45   3762 views
  Share  
.